Mens sana in corpore sano

Questo è quanto affermava Giovenale nella sua satira decima. Ovvero “l’uomo dovrebbe aspirare a due beni soltanto: la sanità dell’anima e la salute del corpo”.  Queste sono le regole che tutti i giorni cerchiamo di passare ai nostri ragazzi, questi sono i requisiti che vorremmo che tutti i nostri atleti avessero, a qualsiasi livello.

E l’ultimo, in ordine di tempo, ad aver dimostrato di essersi impegnato su entrambi i fronti è stato Simone SCALCO: la “salute del corpo” la cura allenandosi e gareggiando regolarmente ed assiduamente, la “sanità dell’anima” la sta perpretando proseguendo gli studi e giungendo alla laurea in Economia aziendale presso l’Università Ca’Foscari Venezia.

A lui ed a tutti gli altri ragazzi che hanno raggiunto, nel proprio piccolo, gli stessi risultati, vanno i più sinceri complimenti ricordando che ogni traguardo raggiunto non rappresenta mai un punto d’arrivo ma è un punto di partenza!